Interventi di cross-linking accelerato a Catanzaro

Presso lo studio di Oculista Rechichi Miguel a Catanzaro vengono utilizzate innovative tecniche per il trattamento dei disturbi corneali. Tra queste è da menzionare l’intervento di cross-linking corneale, che permette di rinforzare la struttura della cornea affetta da ectasia post-refrattiva o cheratocono grazie all’intreccio e all’aumento dei legami tra le fibre del collagene corneale. Tale procedura può essere epi-off (con rimozione dell'epitelio) o epi-on (transepiteliale). Il cross-linking accelerato, che consente di ottenere linking più completo e omogeneo, arriva fino alle porzioni più periferiche della cornea grazie a un dispositivo più potente e a un fascio di irradiazione con profilo concavo che si adatta alla curvatura corneale. In questo modo, attraverso l'aumento dell'ossigenazione corneale durante la fase off, si ottiene un maggiore volume di cross-linking delle lamelle corneali. Questa innovativa tecnica per il trattamento dei disturbi corneali è indubbiamente tra le più sicure, oltre ad avere tempi di operazione e convalescenza più brevi di altre procedure.

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Intervento di cross-linking accelerato o CLX

L’intervento di cross-linking accelerato viene svolto in giornata e può essere effettuato durante tutto l'anno. Si tratta di una procedura che prevede l’instillazione di vitamina B2 o riboflavina in collirio all’interno della cornea, la quale viene poi sottoposta a un’irradiazione ad alta fluenza che dura da 2,40 a 15 min. Questa tecnologia presenta diversi vantaggi, tra cui:

la durata dell’intervento è di soli 15 minuti;
l'assottigliamento corneale intra-operatorio risulta limitato;
il livello di comfort del paziente è più alto;
i tempi di recupero post-operatori sono notevolmente ridotti.

Pixl - Photorefractive intrastromal cross-linking

Tra le innovative tecniche per il trattamento di disturbi corneali che utilizziamo nel nostro studio di Catanzaro c’è la tecnica Pixl (Photorefractive intrastromal cross-linking), che consente di personalizzare il trattamento su ogni singolo occhio in maniera tale da erogare diversi livelli di energie in base alla particolare curvatura corneale di ciascun paziente. Tra i benefici da menzionare rispetto alla tecnica standard vi sono una riduzione della curvatura corneale e dell'appiattimento superiori.